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Antinfortunistica 22 apr 2025

Antiscivolamento: la nuova norma per le scarpe antinfortunistiche

EN ISO 20345:2022 – Il nuovo requisito antiscivolamento nelle calzature di sicurezza

La norma EN ISO 20345:2022, che definisce i requisiti delle calzature di sicurezza, introduce importanti aggiornamenti rispetto alla versione precedente del 2011. Tra questi, uno dei più significativi riguarda il requisito di antiscivolamento, fondamentale per prevenire infortuni in molteplici ambienti di lavoro. 

Cosa cambia rispetto alla versione 2011? 

Nella norma EN ISO 20345:2011, l’antiscivolamento era un requisito separato e marcabile con le sigle: 

  • SRA: test su piastrelle ceramiche con detergente.
  • SRB: test su acciaio con glicerina.
  • SRC: combinazione di SRA + SRB. 

Le calzature potevano quindi essere conformi alla norma senza necessariamente superare i test antiscivolo, a meno che non fossero destinate a specifici ambienti. 

Novità 2022: antiscivolamento obbligatorio 

Con l’introduzione della EN ISO 20345:2022, il requisito di antiscivolamento diventa obbligatorio per tutte le calzature di sicurezza. Per questo motivo: 

  • Non è più specificato come requisito marcabile (non troveremo più le sigle SRA, SRB, SRC).
  • È incluso nei requisiti base, anche per le calzature marcate semplicemente SB. 

Questa scelta mira a garantire un livello minimo di protezione antiscivolo per tutte le calzature immesse sul mercato, senza distinzioni. 

Introduzione della prova facoltativa “SR” 

Oltre al requisito obbligatorio, è stata introdotta una prova di scivolamento supplementare, che può essere facoltativamente richiesta e indicata con la marcatura SR.
Questa prova si basa su: 

  • Test su piastrelle ceramiche con glicerina, che simula condizioni di lavoro più severe e scivolose. 

Se la calzatura supera questo test aggiuntivo, può essere marcata con la sigla SR accanto alla classificazione (es. S3 SR)

scarpe antinfortunistiche

La norma nello specifico

Vediamo ora nel dettaglio come cambiano i simboli e le prove nella seguente infografica:

scarpe antinfortunistiche antiscivolamento

Perché questo cambiamento è importante? 

  1. Chiarezza: elimina la confusione derivante dalla tripla marcatura SRA/SRB/SRC. 
  2. Sicurezza: garantisce che ogni calzatura certificata offra un minimo livello di resistenza allo scivolamento. 
  3. Specificità: consente di certificare una prestazione antiscivolo superiore (SR) quando necessario.

Antiscivolamento: oggi è più garantito? 

La standardizzazione del requisito antiscivolamento all’interno dei criteri base rappresenta sicuramente un passo avanti in termini di sicurezza minima garantita: ogni calzatura certificata secondo la EN ISO 20345:2022 ha superato almeno un test di resistenza allo scivolamento, anche se questo non è più esplicitamente indicato con SRA, SRB o SRC. 

Tuttavia, la scomparsa della marcatura visibile può generare incertezza per l’utente finale, che non ha più un riferimento diretto sulle condizioni di test superate. È quindi fondamentale consultare la documentazione tecnica del produttore per capire il livello reale di antiscivolamento e, se necessario, preferire modelli con la marcatura SR, che garantiscono prestazioni superiori in ambienti critici. 

In sintesi: 

  • La soglia minima è oggi più alta e sempre presente. 
  • La distinzione tra livelli di performance è meno evidente a colpo d’occhio. 
  • Serve maggiore attenzione in fase di acquisto per ambienti ad alto rischio.

Quando entrerà in vigore la nuova norma?

La nuova norma del 2022 si applica per tutte le nuove produzioni dal 2022 in poi, mentre per le produzioni già esistenti viene riservato un tempo di adeguamento di anni 5. Quindi a partire dal 2028 tutte le scarpe porteranno la nuova sigla.

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